lunedì 21 novembre 2011

Gesù Cristo è una parola offensiva in Pakistan

ISLAMABAD: Pakistan operatori di telefonia mobile sono state rimescolando per bloccare i messaggi di testo contenenti una delle oltre 1.600 "osceni" termini bandito dal paese di autorità delle telecomunicazioni in vista di una scadenza Lunedi Domenica.
 La lista, comprese le parole da quickie” to “fairy in "Gesù Cristo" e ottenuta da AFP, è stato distribuito il 14 novembre con gli operatori dato sette giorni di tempo per conformarsi, ma ha incontrato derisione diffusa e la minaccia di un'azione legale. 
"Ci sono più di 1.600 parole nella lista compreso il linguaggio indecente, imprecazioni, parolacce, ecc slang, che devono essere filtrati," un funzionario di una società di telecomunicazioni ha detto alla AFP, parlando in condizione di anonimato perché non era autorizzato a parlare ai media.Altre parole e frasi nella lista dei 1.695 termini, redatto in lingua inglese e urdu, includono "cavallo scimmia", "piede d'atleta", "idiota" e "dannato", così come "più profondo", "quattro venti", "vai all'inferno " difficile " più libera "e" no sesso ".La lettera di accompagnamento dell'elenco delle reti deve anche presentare relazioni mensili sull'attuazione del divieto. E 'la prima volta il paese ha cercato di censurare i messaggi di testo.Byte gruppo di campagne per Tutti ha detto Domenica sarebbe sfidare il divieto in tribunale, dicendo che ha violato i diritti alla libertà di parola e la privacy.
 
Stiamo assistendo a una nuova ondata spietato di polizia morale nella sfera della comunicazione digitale del Pakistan imposti dall'Autorità delle Telecomunicazioni del Pakistan," paese coordinatore Shahzad Ahmed ha detto alla AFP."Con lo sviluppo di liste estremamente dettagliata dei presunti 'offensive' le parole e costringendo gli operatori di telecomunicazioni per filtrare fuori per rendere la nostra società morale e pulito, PTA non ha fatto solo una presa in giro di se stessa, ma anche di tutto il paese e il suo governo", ha aggiunto .La mossa del Paese a maggioranza musulmana ha scatenato derisione da locali utenti di Twitter utilizzando l'hashtag PTAbannedlist.Forse tutti i pakistani dovrebbero continuare a inviare imprecazione piena di testo msgs ogni 10 minuti e aspettare che le reti al collasso," twittato utente Shoaib Taimur.Un altro utente Twitter, Fariha Akhtar, postato:  Dopo il "deposito" la parola è stato scoperto sulla lista nera."Il PTABannedList è anche un'ottima opportunità per la nostra lingua e gergo di strada di evolvere e crescere in arrivo con i nuovi abusi," twittato blogger Shahid Saeed."Seriamente, perché non stiamo protestando questo divieto? Scherzi a parte, hanno bandito le parole che non hanno implicazioni volgare di sorta, "twittato Sara Muzzamil.
 

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